Si parla da sempre di infissi in PVC, si dibatte se siano davvero i più economici, se siano affidabili e se siano davvero convenienti. Ma qual è la verità?
Di infissi in PVC si parla nei siti e sui blog su internet, ne parlano le persone che si apprestato a ristrutturare o acquistare casa, ne discutono le persone che hanno bisogno di acquistare o sostituite le finestre.
E molte volte sento parlare di infissi in pvc economici, spesso importati dall’est Europa.
Di che tipo di infissi si tratta? Sono davvero così convenienti come si dice?
Facciamo un po’ di chiarezza.
Finestre in PVC economiche: qual è la verità?
La risposta non è banale, anche perché gli attori in gioco da prendere in considerazione sono diversi.
Da una parte, i produttori italiani spesso poco aperti al confronto, e dall’altra coloro che invece sostengono che sia giusto prendere in considerazione prodotti d’importazione.
È difficile, insomma, trovare serramentisti davvero obiettivi su questo punto.
Ora, è giusto fare una precisazione: non tutti i prodotti d’importazione sono uguali, inclusi quelli provenienti dall’est Europa. In più, il primo produttore europeo di infissi in pvc non è italiano, e ti assicuro che propone prodotti che nulla hanno da invidiare ai maggiori produttori italiani o europei.
Personalmente, ho avuto modo di toccare con mano prodotti d’importazione di ottima fattura. Ovviamente, mi è successo anche il contrario.
Ma quello che conta molto, soprattutto in Italia, è la resa estetica. E alcune volte accoppiare gli angoli di infissi in PVC economichi, soprattutto nel pvc effetto legno, non da’ una resa estetica apprezzabile. E questo, in questo Paese, spesso vale più della resa qualitativa del prodotto.
Come sono fatti gli infissi importati dall’est Europa
La maggior parte dei produttori dell’est Europa, generalmente polacchi e romeni, assemblano profili che sono prodotti da colossi del mondo del PVC.
I profili, quindi, risultano sicuramente di ottima fattura, dotati di tutte le certificazioni.
Molti stabilimenti produttivi hanno anche vetrerie all’avanguardia al loro interno. Le lastre di vetro prodotte dai maggiori produttori mondiali, quindi, risultano affidabili come se uscissero dalle nostre vetrerie.
Anche la ferramenta è in linea con il mercato italiano.
Detto questo, è perfettamente naturale chiedersi:
“Se i profili, i vetro e la vetreria d’importazione sono di qualità e in linea con il mercato italiano, non è meglio perché non comprare infissi in PVC economici e risparmiare?”
Vediamo qual è il tassello mancante per rispondere a questa domanda.
Infissi in PVC: la questione del prezzo e l'”italianità”
Il prezzo è un argomento da non trascurare.
Infatti, affinché una finestra sia:
A) certificata;
B) adatta al mercato italiano e costruita con tutti i sistemi che solo noi italiani usiamo (ad esempio, l’oscuramento in tutta Europa viene affrontato al massimo con dei frangisole esterni. In Italia, invece, utilizziamo gli “scuri” interni);
C) esteticamente ben realizzata, con rifiniture ben curate, soprattutto nei colori “effetto legno”;
C) garantita
non può costare 70 €/mq. E anche se negli anno hai ricevuto proposte del genere, quasi sicuramente non corrispondevano al vero.
La differenza tra un buon prodotto d’importazione e uno altrettanto buono ma italiano si attesta attorno al 15%.
E poi c’è la questione del montaggio e di tutte le sue fasi.
Mi spiego meglio: per molti prodotti low-cost, la maggior parte delle aziende non hanno posatori in Italia, né tecnici per il rilievo delle misure.
Cosa vuol dire questo? Che dovresti provvedere tu al rilievo misure, pagare interamente in anticipo e sperare che tutto vada bene.
Poi, una volta arrivate le finestre, devi trovare un posatore che si occupi della posa in opera. E ti occorre un posatore vero, non un muratore o qualche altro professionista.
Quanto vale la pena – a questo punto – acquistare infissi in PVC d’importazione, anche se più economici?
Insomma, va bene risparmiare, ma non al prezzo di giocarsi le garanzie più importanti. Altrimenti rischi di ritrovarti con un prodotto economico, ma con problemi di tenuta e infiltrazioni magari a causa della mancanza di rinforzi metallici. Senza contare che questo potrebbe portarti a spendere altri soldi dopo qualche anno per rimettere a posto “i danni”.
In più, se la differenza tra 2 prodotti supera il 25/30 %, stiamo parlando sicuramente di prodotti differenti.
Nessuna azienda regala i propri prodotti di qualità a 70 €/mq.
Credimi.
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